Volkswagen Golf

Intervento

C’è chi si accontenta di guidare un’auto come tante altre ce ne sono in strada. E c’è chi invece desidera rendere il proprio mezzo unico al mondo, con modifiche personalizzate create ad hoc in base alle proprie esigenze di guida e sì, anche in base ai propri particolari vezzi. È questo il caso della Volkswagen Golf IV del nostro cliente, il quale è arrivato in  officina con un sogno ben preciso e decisamente strutturato: la nostra missione, come sempre, è stata quella di trasformare la sua chimera in realtà, mettendo in gioco tutta la nostra esperienza nel campo dell’elaborazione.

Gli interventi che abbiamo fatto su questa ruggente belva tedesca sono stati essenzialmente tre. Prima di tutto abbiamo dedicato la nostra attenzione all’assetto, per renderlo variabile grazie all’installazione di un assetto ad aria Airlift Performance: ora basta un click sul telecomando o sull’apposita app per smartphone per modificare a piacimento l’altezza della Golf IV. In base al terreno da affrontare, quindi, il proprietario può decidere l’assetto ottimale ed in un attimo è ora possibile abbassare l’assetto e trasformare l’auto in una vera sportiva, con baricentro più vicino all’asfalto e maggiore rigidità, per avere una più alta reattività in curva.

Subito dopo ci siamo rivolti verso l’impianto frenante, che è stato reso più potente con l’installazione di pinze in monoblocco a 6 pistoncini (pensati originariamente per nientepopodimeno che una Maserati Granturismo) nonché di dischi baffati con diametro maggiorato. Il risultato? Semplice: ora la frenata è sempre pronta e dannatamente precisa, come il nostro cliente ha sempre sognato.

Infine ci siamo messi all’opera per rendere questa fuoriclasse più scenografica, più calda, capace di farsi notare in ogni occasione. Dati questi presupposti, non potevamo che osare con la progettazione e l’implementazione di un flame kit, capace di sparare dallo scarico fiamme fino a una lunghezza massima di ben 2 metri.

L’ELABORAZIONE CHE RENDE L’AUTO FIAMMEGGIANTE, LETTERALMENTE 

Sì, lo ammettiamo: nel costruire il flame kit ci siamo divertiti parecchio. Come abbiamo fatto? A parole è subito raccontato: abbiamo creato una camera di combustione nella parte finale dello scarico. Per farlo siamo andati a sfruttare la riserva di aria compressa delle sospensioni ad aria, così da poter ricreare all’interno della marmitta il rapporto stechiometrico ideale per la creazione delle fiamme. Il risultato è innegabilmente spettacolare, soprattutto al calar delle tenebre!